Due volte Premio Oscar, scrittore, regista, Oliver Stone è a Taormina in qualità di Presidente della Giuria della 65° edizione del Taormina Film Fest. “Un film su Trump? Chissà, prima o poi lo farò davvero. Sarà una comedy buffa che potrebbe ricordare W., il mio film su Bush del 2008. Quando girai il film, nel 1989, era anche un modo per ricordare all’America quella guerra del Vietnam che aveva già dimenticato. Oggi purtroppo la situazione non è cambiata affatto – spiega il regista – anche perché non è cambiata la politica estera americana che ora guarda all’Iran. La gente non sa davvero cosa è la guerra, non sa cosa significa essere feriti in battaglia. Oggi a peggiorare il tutto – sottolinea ancora Oliver Stone – c’è anche il fatto che la medicina è migliorata e così i feriti di guerra si trovano ‘costretti a vivere’. L’invalidità è peggio che morire giovani”.