In scena stasera a Taormina la grande danza. Nell’ambito del cartellone estivo della Fondazione Taormina Arte è in programma, infatti, alle ore 21.30 al Teatro Antico “Le Quattro Stagioni”, spettacolo della Cob – Compagnia Opus Ballet. L’evento, con musiche di Antonio Vivaldi, avrà la coreografia di Aurelie Mounier, la direzione artistica di Rosanna Brocanello e la consulenza artistica di Laura Pulin. Protagonisti i danzatori Aura Calarco, Emiliano Candiago, Sofia Galvan, Stefania Menestrina, Gaia Mondini, Giulia Orlando, Riccardo Papa, Frederic Zoungla; maìtre de ballet Christophe Ferrari.
 
Diretta da Rosanna Brocanello sin dalla sua fondazione, la Compagnia Opus Ballet è costituita da un nucleo stabile di danzatori professionisti provenienti da varie parti d’Italia e da diversi paesi nel mondo, e nel tempo ha dato vita con successo ad un vasto repertorio di produzioni, mostrando la straordinaria abilità dei suoi artisti.
 
Tra le ultime produzioni ricordiamo: Pinocchio (2019), con le coreografie di Patrizia de Bari, realizzata in coproduzione con Compagnia Giardino Chiuso, Fondazione Fabbric.a Europa e Versiliadanza; Dreamparade (2019) di Marina Giovannini, realizzata in collaborazione con il Centro nazionale di produzione Virgilio Sieni; Le Quattro stagioni• (2020) di Vivaldi a cura della coreografa Aurelie Mounier e con le musiche eseguite dal vivo dall’Orchestra di Padova e del Veneto; VENTIVENTI (2021} della coreografa Sara Sguotti, in collaborazione con il Centro nazionale di produzione Virgilio Sieni. Sempre del 2021 sono: RIGHT. La Sagra della Primavera di Carlo Massari in coproduzione con C&C Company e Teatro Stabile del Veneto, Oriente Occidente Dance Festival, Associazione Culturale Mosaico Danza/lnterplay Festival.
 
Con Le Quattro Stagioni Vivaldi, non solo compositore ma esperto di strumenti musicali, ha creato quest’opera come una vera e propria immensa sceneggiatura cinematografica e a Taormina andrà in scena una suggestiva versione caratterizzata dalla magia e l’intensità espressiva degli elementi che la compongono e che concorrono a farci meditare, nella loro narrazione, sul vero rapporto tra la Natura, l’uomo e il tempo. 
 
Le stagioni profonde: la Natura, che si manifesta nelle varie forme, dorme e si risveglia, muore e rinasce come la fenice, come un respiro in quattro tempi pari a un metronomo. Il continuo movimento che è alla base delle dinamiche dell’esistenza ispira gli strumenti musicali che accompagneranno il pubblico in questo viaggio nell’anima. Sulle note di Vivaldi prende forma un invito al rispetto dell’equilibrio nei confronti della Natura, in una stagione in cui – mai come oggi – il tempo determina e scandisce non solo il ciclo continuo della Natura ma anche la durata stessa della vita dell’uomo, che comunque sa sempre sorprendere. 
 
In questo viaggio “armonico” Le Quattro Stagioni a Taormina metteranno in evidenza l’abilità dei danzatori ed il loro talento, che rappresentano idealmente un inno alla vita, il tramite perfetto per coreografare l’incedere del tempo e il mutare delle stagioni, della Natura e dell’uomo, in questa fase di ritorno alla normalità dopo due anni di difficoltà per il mondo intero. Un evento che porta con sè il senso del presagio, perché l’idea di creare un nuovo spettacolo di danza su Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi è stata fatta dall’autrice Aurelie Mounier qualche mese prima dell’improvviso lockdown mondiale, ma già in esso emergeva, come si vedrà, un sottile senso di disagio e inquietudine.
 
“Le Quattro Stagioni” a Taormina saranno anche un appuntamento per celebrare il desiderio collettivo del volerci riappropriarci della bellezza, della vitalità, dell’emozione, nell’incontro tra musica e danza, rappresentante dal vivo con la danza di alto livello della COB Compagnia Opus Ballet.