Il tribunale di Palermo ha condannato a 3 anni e 2 mesi di reclusione il rappresentante legale dal 2019 al 2021 di Sicilia Digitale e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e all’incapacità perpetua di contrarre con la pubblica amministrazione. L’uomo è accusato di avere liquidato in proprio favore rimborsi e spese non dovuti quando era a capo della partecipata della Regione.