Durante il lockdown il mondo sembra essersi fermato ma gli imprenditori hanno reagito sfoderando tutta la loro capacità di resilienza.

Un esempio virtuoso è quello della cittadina termale di Alì Terme, nel messinese, che anche durante la quarantena non si è fermata.

La Pro Loco ha riunito tutti gli imprenditori turistici con incontri in via telematica per programmare delle strategie ottimali di rilancio.

Si è giunti così alla stipulazione di un accordo, mercoledì 4 giugno, tra imprenditori, Pro Loco e Comune.

Per il rilancio sono stati previsti: la creazione di un’app turistica, la certificazione “Bollino verde Alì Terme Sicura” al fine di garantire ai turisti la sanificazione ed il rispetto dei parametri preventivi anti covid 19, la creazione di una fidelity card per tutti i turisti che pernottano almeno tre notti ad Alì Terme.

Quest’ultima è stata proposta dalla Pro Loco e approvata dagli imprenditori, si tratta di speciali scontistiche su tutti i servizi utili al turista.

La Pro Loco mira a sostenere anche un tipo di turismo lento e sostenibile, è stato infatti portato alla luce un progetto che valorizza gli splendidi cammini dell’Anello del Nisi, un concentrato di bellezze paesaggistiche.

” Ringrazio di cuore – ha affermato Alessandro Triolo presidente della Pro Loco – tutti gli imprenditori turistici di Alì Terme. Solo lavorando in sinergia si possono ottenere risultati. Questo sarà un anno difficile ma noi lo prendiamo come banco di prova per sperimentare nuovi importanti progetti che sono certo porteranno i loro frutti”.