Manca poco per il rinnovo delle cariche elettive del Comune di Taormina e gli ultimi giorni di campagna elettorale si annunciano molto “caldi”. Lo scorso weekend si è registrato un botta e risposta tra Cateno De Luca e Mario Bolognari. I due candidati hanno dato vita ad uno scambio di opinioni e “frecciatine” destinato a continuare anche nei prossimi giorni. Motivo del contendere è il mancato faccia a faccia. Tutti i tentativi dei giorni scorsi sono andati a vuoto e per superare l’impasse lo stesso De Luca ha “proposto” un incontro pubblico in piazza. Idea che non è andata giù a Mario Bolognari che in una controproposta ha indicato come condizione la scelta di una sede neutra come l’aula consiliare del Comune, la presenza di tutti i candidati, l’adozione di regole precise, la presenza di un giornalista come moderatore e tempi stabiliti. La replica di De Luca non si è fatta attendere. L’ex sindaco di Messina ha accettato i punti proposti da Bolognari ma ha indicato come unico giorno disponibile quello di domani (martedì 23 maggio) e solo in una sede pubblica. Se queste sono le premesse difficilmente si arriverà ad un accordo.

Intanto continua nelle piazze e sul territorio anche la campagna elettorale di Antonio D’Aveni. Il candidato di Orgoglio Taormina sta completando l’esposizione del suo programma elettorale e lancia appelli per abbassare i toni di una campagna elettorale che sarà tirata fino alla fine. Il quarto candidato Alessandro De Leo affida, invece, ad un post Facebook la replica alle polemiche nate intorno alla sua candidatura definita “tecnica” perchè indirizzata a sostenere Cateno De Luca. “Nessun trucco e nessun artificio – ha scritto De Leo – solo una opportunità che la legge consente e che non altera certo l’equilibrio elettorale”.