Albe, tramonti e notti tra musica, libri e poesia. Sono stati questi gli ingredienti della terza edizione di “Un mare di arte e cultura”, la manifestazione che dal 31 luglio al 3 agosto è andata in scena sulla spiaggia di Furci Siculo, nella piazza Sacro Cuore dello stesso paese e al Thème de yo-yo, jazz club di Santa Teresa di Riva.

«Un’idea inizialmente molto criticata, quasi derisa», ha scritto sui suoi social il direttore artistico della manifestazione, il Maestro Carmelo Coglitore, ma che è stata premiata dal pubblico, nonostante il primo concerto della giornata iniziasse sempre molto presto, alle 5 del mattino.

«Questo evento – ha aggiunto Coglitore – nasce come promozione del nostro territorio e sarà questa la motivazione e la sfida che cercherò di realizzare per l’edizione del prossimo anno.
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo avrò bisogno di un supporto, di collaborazione e di una determinazione ancora più forte», ha aggiunto. Perché uno dei motivi del successo di questa edizione – che ha visto sul palco e dietro le quinte decine di musicisti e di persone che hanno dato il loro contributo – probabilmente è stato proprio la coralità dell’azione.
Ne è venuta fuori una quattro-giorni che ha fatto svegliare la gente all’alba, ma di buon grado, che ha radunato le persone in piazza – così da godere dello spettacolo in forma collettiva – che ha proposto arte e cultura in modo originale e che forse ha anche seminato in prospettiva.
(foto di Ferdinando Centorrino)