Si concluderà oggi, 19 giugno, il Taobuk Festival See Sicily, il festival del libro di Taormina giunto alla sua XIII edizione.
Il festival, che non si limita a celebrare solo la letteratura ma anche l’arte, la danza e il cinema, ogni anno sceglie un tema intorno alla quale prende forma il calendario d’incontri. Il tema scelto quest’anno è stato la “Libertà”, un aspetto che tocca tutti i rami del sapere, compresa la scienza, che è stata elevata a diritto umano fondamentale. Proprio per questo scienziati provenienti da ogni parte del mondo hanno parlato delle ultime frontiere della scienza come le biotecnologie e gli strumenti di cura innovativi basati su materiale genetico, cellule staminali e tessuti: temi intimamente legati al concetto di libertà.
Oltre 200 ospiti inoltre hanno popolato le strade di Taormina per condividere insieme al pubblico le riflessioni legate all’evoluzione e ai mutamenti: ad aprire la kermesse, che si è tenuta dal 15 al 19 giugno, la poetessa e intellettuale Carmen Yáñez, che alla fine degli anni Settanta sposò Luis Sepúlveda in Cile, Sergio Troisi con il volume in 13 capitoli “Arte in Sicilia (Kalòs)”, Valesco Vitali con la mostra personale “Le Grand Bleu”, l’astronauta Roberto Vittori, Giovanni Chinnici – figlio del magistrato antimafia Rocco Chinnici, Elisabetta Darida con “Intollerenze elementari” e Mattia Insolia con “Cieli in fiamme”.
Il secondo giorno della manifestazione ha visto invece ospite per la prima volta lo scrittore francese Daniel Pennac che ha presentato il suo romanzo “Capolinea Malaussène“, il capitolo conclusivo del famoso ciclo.
Il 17 giugno hanno presenziato il ministro della giustizia Carlo Nordio, che ha parlato del suo libro “Giustizia”, il Commissario Europeo all’Economia Paolo Gentiloni e il saggista David Quammen; proprio quest’ultimo ha ricevuto Taobuk Award per la Scienza durante la serata di gala al Teatro Antico di Taormina, presentata dalla direttrice e presidente Antonella Ferrara e dal conduttore televisivo e scrittore Massimiliano Ossini.
A ricevere il Taobuk Award per l’eccellenza letteraria, invece, la francese premio Nobel Annie Ernaux, l’iraniana Azar Nafisi e la statunitense Joyce Carol Oates.
Il premio è stato insignito anche ad attori e registi pluripremiati a livello italiano e internazionale: Valeria Golino, Edoardo Leo e Michele Placido. Il Taobuk Award per la musica è stato invece consegnato alla cantante e scrittrice siciliana Levante e al violinista di fama mondiale David Garrett, che in occasione del Taobuk Gala si è esibito con il soprano Carmen Giannattasio e con l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania.
Domenica 18 Michele Placido, regista, sceneggiatore e interprete, e Federica Luna Vincenti, produttrice, hanno tenuto una masterclass sul romanzo popolare. Marco Bellocchio, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e docente, e Francesca Calvelli, montatrice, hanno invece tenuto la masterclass “Scrivere per immagini”.
La giornata conclusiva ha visto in mattinata la partecipazione, tra gli altri, dell’ex primo cittadino di Taormina, Mario Bolognari, che ha presentato un libro dì George Gissing, curato e tradotto da Mauro Minervino, per riflettere sul Grand Tour, di Lally Masia, che ha parlato del suo libro “Vinco io”, Salvo Noé con “La paura come dono”. Nel pomeriggio saranno presenti lo scrittore Nicolai Lilin, che parlerà del suo libro “La guerra e l’odio”, Cristina Cassar Scalia con “Il re del gelato”, Rrao, pseudonimo di Roberta Raffaele, col thriller “Un uomo d’altri tempi” e Laura Toscano con l’ultimo romanzo “C’era una volta a dicembre”.