Oggi, 18 ottobre, a Patti Marina è stata effettuata la demo dimostrativa del sistema per il trasporto di emocomponenti con il drone ABzero.
L’iniziativa, nata nel novembre dello scorso anno da un’idea del Dott. Giuseppe Lacona, vuole soddisfare l’esigenza di ottimizzare il trasporto di sangue ed emoderivati anche in zone difficili da raggiungere a causa della particolare morfologia geografica, come le isole Eolie o le zone montane, riducendo così i tempi di spostamento da e verso le strutture ospedaliere. Si tratta di una tecnologia mai sperimentata prima e in continua evoluzione
La capsula posta all’interno del sistema è dotata di intelligenza artificiale, questo consentirà l’autonomia del mezzo che non avrà bisogno di essere pilotato dai tecnici, fornendo completata autonomia agli addetti ai lavori delle Asp: attraverso un’app il personale medico, tecnico o l’infermiere potrà attivare la procedura automatica in maniera molto semplice attraverso pochi passi. Potranno inoltre controllare fino a 20 o 30 droni contemporaneamente. In caso di disagi saranno previsti degli atterraggi di emergenza oltre che sistemi di galleggiamento e di paracadute. La capsula all’interno del drone sarà dotata anche di sensori che potranno evitare gli ostacoli, consentire l’atterraggio automatico e sfruttare al meglio il vento per raggiungere velocità più elevate: si stima che potrà arrivare a 60/65 km/h, mentre la batteria al momento ha una durata di 55 minuti. Il mezzo sarà inoltre dotato di telecamere che consentiranno il monitoraggio lungo il viaggio.
In video Giuseppe Tortora, Co-Founder e CEO di ABZERO, e l’imprenditore Giuseppe Lacona.