Dodici persone residenti tra Cesarò e San Teodoro, in provincia di Messina, sono state denunciate dai carabinieri per truffa aggravata, per aver percepito senza averne diritto il sussidio. Dalle indagini è emerso che dieci percettori, rispetto a quanto dichiarato, risultavano in realtà conviventi con persone che avevano un impiego e, quindi, erano già destinatarie di altre fonti di reddito: tra queste anche un’infermiera e un insegnante. Sono stati individuati anche due soggetti che percepivano il sussidio ma che lavoravano in nero in ditte del settore edile.