Università di Palermo in subbuglio per il numero chiuso in alcune facoltà. «Grazie all’Università di Palermo – hanno commentato i volontari dell’associazione InformaGiovani di Palermo – è finalmente chiaro che il numero chiuso non ha niente a che vedere con il merito e con le competenze. Poco cambia che la selezione sia affidata a test più o meno farlocchi o al click-day, quel che è evidente è che il numero chiuso serve solo a ridurre il numero di studenti e di laureati. Salvo poi dover ricorrere, come per il caso di Medicina, ai laureati di altri Paesi per riempire i buchi in organico».