Seconda giornata oggi a Taormina per “Thinking Green”, il ciclo di convegni legati all’economia sostenibile.

Gli incontri di oggi, focalizzati sulla sostenibilità, hanno visto la partecipazione, tra gli altri, dell’Assessore al Territorio e all’Ambiente Regione Sicilia, Elena Pagana, del Direttore Generale ARPA, Vincenzo Infantino e della docente Unime, Nancy Spanò.

I temi trattati hanno riguardato l’ambiente, la biodiversità e la mobilità sostenibile: i convegni sono infatti stati incentrati sui problemi legati all’inquinamento, in particolar modo dei mari, nei quali vengono gettati il 18,5% dei rifiuti, sopratutto plastici.

Il danno ambientale, come ha spiegato la docente Nancy Spanò, si può ancora arginare: durante il periodo Covid, infatti, sono bastati solo 25 giorni affinché creature marine che non si vedevano da anni tornassero a popolare il Mar Mediterraneo.

Durante l’incontro è stato sottolineato anche il ruolo che hanno le aziende nel diminuire l’impatto ambientale, ruolo che tuttavia deve assumersi anche il cittadino stesso, come ha specificato il direttore dell’ARPA, Vincenzo Infantino, affinché avvenga un corretto smaltimento dei rifiuti.

È stato fatto anche un breve focus sul problema degli inceneritori, che possono giocare un ruolo chiave sull’emergenza rifiuti in Sicilia a patto che si raggiunga il 65% di raccolta differenziata.