L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 21 maggio Giornata internazionale del tè.

La prima osservanza della Giornata internazionale del tè sarà celebrata in un evento virtuale che riunirà i principali paesi esportatori e importatori di tè del mondo, nonché i principali paesi produttori in cui la coltivazione del tè è un’importante fonte di entrate.

Per arrivare nella nostra tazza, il tè fa un viaggio molto lungo e dietro c’è la storia e l’esperienza dei coltivatori che, grazie a questa pratica, riescono a mantenere il sostentamento delle proprie famiglie, soprattutto nei paesi meno sviluppati.

Questa giornata ha l’importante obiettivo di promuovere la produzione, il consumo e il commercio sostenibili del tè e offrire agli attori a livello globale, regionale e nazionale l’opportunità di garantire che il settore del tè continui a svolgere un ruolo nella riduzione della povertà estrema, nella lotta alla fame e nella salvaguardia delle risorse naturali.

La Cina, la Corea e il Giappone hanno 4 siti di coltivazione del tè designati dalla FAO come Patrimonio mondiale per l’agricoltura.

Il tè è una delle bevande più amate nel mondo grazie ai suoi innumerevoli benefici.

Il più grande paese produttore di tè è la Cina ed è anche il maggiore consumatore, con circa il 40 percento del consumo mondiale, il tè qui è legato a particolari riti e cerimonie che si tramandano da secoli.

Speciale è il sistema di cultura del gelsomino e del tè a Fuhzou, perché gli alberi di gelsomino e tè, che di solito crescono in ambienti diversi, in questa area dela Cina grazie al microclima diversificato si sviluppano insieme. Ciò significa che il tè è naturalmente profumato di gelsomino, un metodo sviluppato oltre 1 000 anni fa nella zona e continuato fino ad oggi.

Una delle varietà di tè più diffuso e scelto per i suoi poteri benefici, è quello verde. Bere con regolarità questa bevanda permette di ottenere i grandi benefici rappresentati dalle catechine, che nel tè verde rappresenta il 20-40% del peso secco, la più abbondante delle quali è l’epigallocatechina gallato, che presenta proprietà antiossidanti ed antimutageniche. L’epigallocatechina gallato è una sostanza molto salutare, perché in grado di inibire la crescita e la proliferazione delle cellule tumorali, oltre che ridurre i livelli di colesterolo LDL e di trigliceridi nel sangue, garantendo un’azione protettiva nei confronti delle malattie cardiovascolari.

Vediamo quindi come il tè sia una bevanda davvero preziosa ed è importante proteggere le aree dove viene raccolto, sempre più minacciate dai cambiamenti climatici. Al fine di garantire benefici sia per le persone che per l’ambiente, la catena del valore del tè deve essere sostenibile in tutte le fasi, dal campo alla tazza.