“Mai più gadget che possano ledere l’immagine della Sicilia a bordo delle navi da e per la nostra Isola”. A dirlo è l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò, in merito alla polemica sorta per i souvenir di stampo mafioso in vendita sui traghetti tra Messina e Villa San Giovanni. “Seppure la tratta dello Stretto non è svolta nell’ambito di un contratto con la Regione Siciliana – ha detto l’esponente del Governo – siamo comunque intervenuti immediatamente presso Caronte & Tourist per chiederne la rimozione”.