Il 21 giugno si è celebrata la Giornata Internazionale della Musica. In tutto il mondo si è festeggiata la potenza e la forza della musica, l’arte più immediata, che arriva dritta al cuore e capace di riportare alla mente ricordi e momenti che ci appartengono.

Taormina e Giardini Naxos hanno partecipato alla giornata con degli eventi musicali. La prima con dei concerti all’interno della Villa Comunale, la seconda con esibizioni strumentali nel Parco archeologico di Naxos.

La manifestazione, organizzata lungo i viali del sito archeologico naxiota, ha per l’occasione realizzato una “passeggiata archeomusicale” che si è snodata tra i vicoli, piazze e luoghi di culto della prima Polis greca di Sicilia. La Calabria con il conservatorio Tchaikovsky ha collaborato alla riuscita dell’evento.
Presenti all’apertura della passeggiata con i saluti istituzionali: Gabriella Tigano, direttrice del Parco archeologico di Giardini Naxos-Taormina, Fulvia Toscano, Presidente dell’archeoclub Giardini Naxos-Taormina-Valle dell’Alcantara e ideatrice di NaxosLegge, Antonio Currenti Direttore dell’accademia pianistica italiana di Taormina e Giuseppe Laino, docente di trombone del conservatorio di Catanzaro.

Il Maestro Laino ha spiegato nell’intervista che segue le origini delle celebrazioni del 21 giugno e in che modo è stata organizzata e si è svolta la performance dei suoi studenti all’interno del Parco archeologico.

Nel programma della Passeggiata Archeomusicale: autori classici (Vivaldi, Purcell, Mozart, Bellini, Rossini, Bizet) ma anche contemporanei (Piazzolla, Angelis, De Falla, John Williams etc.) e fra le varie formazioni presenta anche l’organetto (la fisarmonica diatonica), strumento molto caro alla letteratura della musica popolare – e ancora viva nelle regioni del sud – alla quale il Conservatorio Tchaikovsky ha dedicato un intero Dipartimento, l’unico in Italia dove si studiano gli strumenti della tradizione popolare (anche la pepita, la zampogna, tamburello, chitarra a battente).

Durante il pomeriggio si sono esibiti inoltre: il Duo Chitarre (Ilaria Ingegnere e Martina Di Giuseppe Taormina); Calasicily Trio (Ilenia Gentile, Marco Ianni e Miriana Rizzo); Tchaikovsky’s Clarinet (Ilenia Gentile, Francesco Bellissimo, Federica Spina e Domenico Scordo); Duo Diatonic (Nicola Trivigno e Matteo Casciano); Accordion & Voce (Rosario Dragotto, Daniel Melaragno e Fausta Toscano); Tchaikovsky Trumpet Quartet (Salvatore Cucchetti, Giuseppe Blefari, Alessia Morrone e Francesco Grano) e il Tchaikovsky Sax Quartet (Danilo Russo, Isacco Buccoliero, Matilde Cicero e Kevin Longhi.

Il Parco è stato indubbiamente il luogo migliore per ospitare la musica di repertorio e classica, e come ci spiega Gabriella Tigano nel suo intervento video, non sarà l’unico in quanto è previsto un programma 2022 ricco di spettacoli di qualità:

Il sito archeologico ha messo insieme la magia della musica antica con il fascino della nostra storia. Un connubio perfetto che ci ha spiegato in maniera dettagliata Fulvia Toscano.

Carlotta Bonadonna