L’ Eurovision Song Contest 2020 si terrà a maggio, con 41 paesi partecipanti. Come è stato stato rivelato il 30 agosto 2019 dalle tre emittenti olandesi NPO, AVROTROS e NOS, che organizzeranno Eurovision Song Contest 2020, l’evento tanto atteso si terrà a Rotterdam.

La location sarà quella dell’ Arena di Rotterdam Ahoy composta da tre sale, la più grande delle quali ha una capacità di 15.000, che soddisfa tutte le condizioni stabilite dall’Unione europea di radiodiffusione (EBU). Il palcoscenico sarà disegnato da Florian Wieder, che ha anche progettato il palcoscenico per Eurovision 2011, 2012, 2015, 2017, 2018 e 2019. Sarà un palco “piatto, minimalista e moderno”.

Il sito ufficiale dell’Eurovision ha reso noto che ci saranno diversi artisti vincitori del passato all’interno della finale di Rotterdam in questo 2020, programmata per il 16 maggio.

Tra loro vi è Gigliola Cinquetti che è stata, per lungo tempo, considerata la vincitrice più dominante di sempre all’Eurovision: con un sistema di punteggio totalmente diverso da quello odierno, sbaragliò la concorrenza con grandissima facilità: 49 i suoi punti, 17 quelli del secondo, Matt Monro con “I love the little things” per il Regno Unito. Era il 1964 quando la giovanissima Gigliola Cinquetti, appena sedicenne, vinceva l’Eurovision Song Contest grazie alla sua indimenticabile “Non ho l’età (per amarti)”

“Non ho l’età (per amarti)”.

Curiosamente, quell’Eurovision è uno dei soli due di cui non esiste, o almeno non sia disponibile, la registrazione completa (negli archivi della tv danese è andata distrutta in un incendio): l’altro è quello del 1956, che ha dato il via alla storia della rassegna. Dopo il 1964, l’Italia ha dovuto attendere 26 ulteriori anni prima di rivincere l’Eurovision, riuscendoci nel 1990 con “Insieme: 1992” di Toto Cutugno. L’Italia non vince da 40 anni chissà che Diodato non riesca quest’anno a risollevare la posizione del bel paese.