Sono stati decretati oggi i vincitori delle Targhe Tenco 2020.

L’ambito premio come miglior album del 2020 va al cantautore Brunori Sas con il suo disco dal titolo onomatopeico Cip! che ha come simbolo grafico il pettirosso, animale delicato e a rischio estinzione.

Un lavoro in cui Brunori Sas in maniera quasi intima, sussurrata, racconta la sfera più profonda dell’animo umano quella legata ai rapporti umani.

Undici tracce che suonano come poetiche e arrivano dritte al cuore. Il continuo interrogarsi dell’uomo, la difficoltà delle relazioni d’amore in un mondo dominato dal ritmo frenetico delle macchine. Una traccia l’ottava “Benedetto sei tu”è rivolta a “Gesù Cristo”. Poesia, religione, spiritualità si rincorrono nei suoi testi ricchi e intensi. Il brano “Per due che come noi” è diventato un inno all’amore quello che resiste agli urti della vita e lo scorrere del tempo rende ancora più bello. Non stupisce quindi che Brunori abbia ricevuto questo importante premio.

Sul podio vi sono poi: Paolo Jannacci (Migliore opera prima con “Canterò”), Tosca (Miglior canzone con “Ho amato tutto” di Pietro Cantarelli e Migliore album di interprete con “Morabeza”) e la Nuova Compagnia di Canto Popolare (Miglior album in dialetto con “Napoli 1534. Tra moresche e villanelle”). Il Miglior album collettivo a progetto se lo sono invece aggiudicato ex aequo il tributo a Francesco Guccini “Note di viaggio – Capitolo 1: venite avanti…” e “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero”.