In Sicilia nella settimana 7-13 aprile risulta in peggioramento l’indicatore relativo ai “casi attualmente positivi per 100 mila abitanti”. I casi per 100 mila abitanti sono 506, un + 9,3% rispetto alla settimana precedente. Lo dice il report della fondazione Gimbe. Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19; la percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 6,5%; la percentuale di over 80 che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 36,1%.

Quattro nuove “zone rosse”

Quattro nuove “zone rosse” e proroga per altre otto in Sicilia. Lo ha disposto il presidente della Regione Nello Musumeci, con una nuova ordinanza. Le nuove restrizioni – in vigore da venerdì 16 a mercoledì 28 aprile – riguardano: Catenanuova e Cerami, in provincia di Enna; Mussomeli, nel Nisseno; Sant’Alfio, in provincia di Catania. I provvedimenti, necessari per l’aumento considerevole del numero dei positivi al Covid, sono stati richiesti dalle amministrazioni comunali e a seguito delle relazioni delle Aziende sanitarie provinciali. Le proroghe – da domani fino a giovedì 22 aprile – sono state invece adottate, su richiesta dei sindaci, per: Caltanissetta; Biancavilla, in provincia di Catania; Centuripe, Pietraperzia e Regalbuto, nell’Ennese; Francavilla di Sicilia, in provincia di Messina; Lampedusa e Linosa, nell’Agrigentino; Mazzarino, nel Nisseno.

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