Si è conclusa ieri sera, domenica 10 settembre, al Teatro Antico di Taormina la 35ª edizione di “Una ragazza per il cinema”, evento organizzato da Antonio Lo Presti e Daniela Eramo e che ha visto sfilare sul palco numerosi volti dello spettacolo.

Tra gli ospiti presenti Karima, che ha aperto la Finale Nazionale con la prima delle tre esibizioni dedicate alla da poco scomparsa Tina Turner e che ha fatto da accompagnamento musicale alle 82 partecipanti al concorso, esibitesi in delle coreografie ideate da Garrison Rochelle. Presente anche la vincitrice dello scorso anno, Serena Caredda, che ha mostrato con un monologo le doti recitative apprese durante l’anno alla scuola di recitazione “La casa dell’attore”, che ha offerto anche quest’anno alla vincitrice del concorso una borsa di studio della durata di un anno.

Attesissima ieri sera Ornella Muti, madrina dell’evento, contenta di salire nuovamente sul palco del Teatro Greco, esperienza che ripete fin da quando aveva 16 anni. L’attrice, che ha dedicato delle parole di incoraggiamento alle concorrenti, ha raccontato la sua esperienza nel cinema al fianco di big come Woody Allen e ha svelato il suo prossimo progetto: un musical di carattere comico in collaborazione con Garrison, in cui vedremo la Muti cantare e ballare.

Anche LDA, nome d’arte di Luca D’Alessio – figlio di Gigi D’Alessio – si è esibito sul palco: tra i brani che ha proposto ai fan “Granita”, pezzo che non poteva non cantare sul suolo siciliano. Il giovane artista ha inoltre raccontato la sua recente esperienza a Sanremo e l’emozione che hanno provato i genitori vedendolo esibirsi.

In scena tra le risate del pubblico anche il comico Paolo Migone, i presentatori della serata e volti noti della Tv Adriana Volpe e Beppe Convertini e il regista Giulio Manfredonia con la moglie e attrice Maria Rosaria Russo.

10 le concorrenti a ricevere le fasce, una di queste consegnate dal sindaco di Taormina Cateno De Luca, che ha premiato “Miss città di Taormina”. Vincitrice di “Una ragazza per il cinema 2023” è invece Beatrice Savignani che, premiata da Ornella Muti, ha ottenuto anche una borsa di studio che le consentirà per un anno di accrescere le sue conoscienze nel mondo dello spettacolo. Anche le altre vincitrici delle altre fasce hanno vinto la possibilità di fare un’esperienza lavorativa nel mondo del cinema o della moda.