È stato approvato dall’Assemblea regionale siciliana il nuovo Codice dei contratti pubblici. La legge regionale, appena varata dall’Aula, introduce la Centrale di committenza unica regionale, articolata in una Centrale di committenza per beni e servizi, sotto il controllo dell’assessorato dell’Economia, e in una Centrale di committenza per gli appalti di lavori pubblici e di servizi di ingegneria e architettura incardinata presso il dipartimento regionale Tecnico dell’assessorato delle Infrastrutture.