Allerta rossa per il maltempo sulla Sicilia orientale. Aggiornamenti in diretta:
20:00 – La provincia di Siracusa risulta la più colpita dal ciclone Apollo. Sono 57 le emergenze al momento gestite dal Dipartimento regionale della Protezione civile Sicilia che riguardano principalmente allagamenti, chiusura del transito stradale e alberi e pali elettrici caduti.
18:44 – Salvo Pogliese, sindaco di Catania: “Cauto ottimismo, ma l’allarme resterà ai massimi livelli ancora per qualche ora”. Domani scuole chiuse a Catania.
18:00 – Domani scuole chiuse a Siracusa.
16:35 – Nuova allerta rossa prevista per domani.
15:43 – Nelle ultime sei ore sono caduti oltre 120 mm di acqua nelle aree della provincia di Siracusa. Lo ha detto il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina. “Si è così creata – ha aggiunto – una situazione di allagamenti diffusi in particolare nella parte bassa della provincia. A Pantanelli c’è un villaggio isolato; interrotta la Statale 114 tra Mellili e Floridia, così come altre strade provinciali; in montagna registrate frane caduta massi“.
15:16 – Squadre di volontariato da Agrigento e Caltanissetta si stanno dirigendo verso Siracusa per rafforzare le operazioni in corso. Nel capoluogo aretuseo la situazione è molto critica, con strade allagate e automobilisti bloccati nelle loro auto.
14.12 – “Grazie all’attivazione del Centro di coordinamento dei soccorsi coordinato dal prefetto, siamo riusciti a garantire un presidio costante di sicurezza su tutto il territorio provinciale, sperando che la situazione possa migliorare. Nei prossimi giorni faremo la conta dei danni che immagino saranno ingenti sia per il patrimonio pubblico che per il tessuto produttivo”. Lo dice il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.
14:00 – Appello del presidente della Regione, Nello Musumeci, alla popolazione colpita dal maltempo: “La Protezione civile regionale, con le Prefetture, monitora costantemente la situazione e lo spostamento del ciclone che sta interessando la parte sud orientale dell’Isola. I nostri uomini sono tutti mobilitati da ieri sera, pronti ad accorrere dove si rendesse necessario. Invito tutti alla prudenza, a restare ancora a casa, ad aspettare l’evoluzione delle prossime ore. Solo in tarda serata potremo tentare di fare un bilancio».
12:52 – Le piogge hanno provocato il crollo di una porzione del ponte sulla Sp63 che collega Granieri, frazione di Caltagirone, con Mazzarrone.
12:35 – Il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha effettuato un sopralluogo presso il villaggio Santa Maria Goretti, dopo un vertice con la Protezione Civile. Qui sono in funzione le idrovore per rimuovere l’acqua in eccesso. Alle 16 si attende il nuovo bollettino sull’evoluzione dello scenario meteorologico.
12:02 – Immagine live.
12:00 – Molti interventi dei Vigili del Fuoco si segnalano a Siracusa. Altre criticità ad Augusta, isolata in entrata e in uscita, a Melilli, a Priolo Gargallo e a Ferla.
09:55 – A causa delle avverse condizioni meteo, il Consorzio autostrade siciliane ha disposto per tutta la giornata di oggi il libero passaggio in tutti i caselli delle autostrade Messina – Palermo e Messina – Catania. Riaperto il tratto Roccalumera-Tremestieri sulla A18.
09:25 – Ad Augusta molte strade sono impraticabili. È esondato il torrente Porcaria nella zona di Brucoli. Allagato uno scantinato dell’Ospedale.
09:15 – Sono attualmente sospesi i collegamenti ferroviari tra Catania e Messina, tra il capoluogo etneo e Siracusa e nella tratta Siracusa-Modica-Gela. La linea maggiormente colpita è la Siracusa-Augusta. Il ripristino dei collegamenti ferroviari è previsto per le ore 13.
08:30 – È stata interrotta dalla polizia stradale la circolazione nell’autostrada di collegamento con Catania tra Melilli e Siracusa Nord, per allagamento.
06:50 – È stata una notte di pioggia battente quella trascorsa nella Sicilia Orientale con venti sostenuti per effetto del ‘Medicane’ denominato Apollo. Forti temporali si sono registrati e continuano a cadere soprattutto nel Siracusano e nel Ragusano. Pioggia anche a Catania che è stata però al momento meno colpita.
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