Un impiegato della Città Metropolitana di Messina ha chiesto il risarcimento dei danni alla Corte europea dei diritti dell’uomo. Rinviato a giudizio nel 2012 con l’accusa di truffa ai danni dello Stato, è stato prosciolto nel 2019. L’imputato, visionando le foto incriminate, aveva spiegato che c’era stato uno scambio di persona, ma per portare la foto in giudizio sono passati 7 anni.