Una città digitale a tutti gli effetti, suddivisa in quartieri, e con palazzi, negozi, uffici, persino musei. Con un asset grafico di alta qualità e fedelissimo alla realtà, è stato così progettato uno dei primi Metaverso in Italia. Ad ideare la piattaforma digitale un imprenditore siciliano, Arduino Leone, che ha voluto puntare su un “Metaverso che favorisca gli scambi commerciali tra aziende, dunque i rapporti business to business, e quelli tra aziende e professionisti”.

“L’idea- racconta il project manager di origini siracusane, la cui azienda che opera nel settore informatico fa base a Palermo, ed ha sedi operative anche in Svezia- è quella di creare aggregazione tra le imprese, di facilitarne la cooperazione e collaborazione riducendo le distanze, sia in termini di spazio che di tempo”.

“La città digitale che abbiamo progettato- spiega ancora Leone- è infatti suddivisa per aree tematiche e quartieri, all’interno dei quali ogni azienda ha la possibilità di avere un proprio ‘mini- metaverso’ personalizzato, e di ricreare quindi uffici, stanze cui poter accedere per consultare i documenti, l’auditorium dove organizzare le riunioni, e persino la stanza del Presidente per poter avere un appuntamento con lo stesso”.

Tantissime le attività che potranno svolgere i vari utenti/avatar che entreranno in questo spazio di ibridazione tra realtà fisica e digitale. Al momento sono cinque i tools previsti: lo schedario per poter consultare e scambiare i documenti;  un personal computer per partecipare alle video- conferenze; un televisore per poter visionare la presentazione di un’azienda o altro materiale pubblicitario; un avatar ad hoc per attivare  la comunicazione via chat; un totem per accorciare i tempi per raggiungere un determinato luogo.